Importante uscita nella collana Infinito, dedicata ai classici, è questa che andiamo a presentarvi.
Tutti voi conoscete Bram Stoker per essere il creatore di Dracula, romanzo elevato nell’olimpo dei grandi capolavori della letteratura gotica. Ma pochi sanno che Stoker scrisse molte altre opere di altrettanto valore ed è proprio una di queste opere che noi abbiamo rispolverato per i nostri lettori. Ripresa e ritradotta nella sua versione originale dal bravissimo Sergio Vivaldi, La tana del serpente bianco è un horror che, in buona misura, ricorda per stile e plot narrativo le vicende del più famoso Dracula.
Qui di seguito, la quarta di copertina.
Quando Adam Stalton, Giovane australiano acuto e intraprendente viene richiamato dal nonno nel Derbyshire, in Inghilterra non può immaginare con quali oscuri e intriganti misteri dovrà confrontarsi. Quello che sembra un semplice ritorno per questioni ereditarie si dimostra ben presto un’avventura popolata da personaggi enigmatici e dotati di poteri che vanno ben oltre l’umana comprensione. Cosa celano dietro i loro inspiegabili comportamenti l’algida e sensuale “vicina di casa” Lady Arabella o l’oscuro ed enigmatico Sir Edgar Caswal? Dalle leggende druidiche ai riti vodoo, dagli studiosi dell’occulto alle creature infernali, in questo libro ci sono tutti gli ingredienti che hanno reso grande il nome di Stoker.