L’ultima traccia

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Una morte che sembra un incidente di caccia si rivela invece uno spietato omicidio. A un maresciallo in pensione il compito di sbrogliare la matassa, seguendo una traccia sfuggita a tutti, fuorché al suo occhio esperto, portando a galla vecchi rancori e storie di tradimenti.

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Descrizione

Una mattina d’autunno, in una valle tra le montagne, Daniel Lopez – chiamato da tutti l’Argentino – viene trovato morto nel suo campo di patate, ucciso da una fucilata. Gli investigatori archiviano il caso come incidente di caccia, non trovando altre tracce su cui lavorare.
Dario, maresciallo dei carabinieri in pensione, s’interessa alla morte dell’Argentino quando scopre per caso, durante una giornata di caccia, una prova che potrebbe far pensare che l’uccisione di Lopez non sia stata accidentale. Inizierà così a indagare privatamente, cercando le origini della vittima, che nessuno conosceva veramente, e il motivo della sua uccisione.
Tra rancori mai sopiti, vecchie storie di partigiani, tradimenti e contrabbando, le indagini di Dario – ostacolate dal maresciallo dei carabinieri Cantalamessa – lo condurranno a una verità che stravolgerà per sempre la sua vita.

 

L’autore

Pietro Garanzini ènato a Novara il 2/11/1978, residente in Val Formazza dal 1997. Ha praticato diversi mestieri, dal pastore al muratore. Oggi è Guida Alpina certificata UIAGM, con specializzazione Canyoning e lavori fune. Socio della Lyskamm4000, scuola d’alpinismo, ha viaggiato molto per lavoro, in Nepal, Argentina, Norvegia, Russia. È appassionato di storia locale, montagna e scrittura.

 

Rassegna stampa

 

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